Giornata tenebrosa con nuvole minacciose di pioggia,
pronta a bagnare e mettere lacrime sui visi ,
e i corpi accarezzati dall’ aria di questo autunno appena iniziato danzano con nuovi colori.
I miei sono nuovi intensi e unici e prendono i tuoi e spendono poesia verso il tuo canto,
la tua melodia e nel verde dei tuoi occhi mi tuffo con la speranza nel futuro magico che sei
Roberto Maggiolini
Lundè vintidó Dicèmbre (Lunedì 22 Dicembre) ——— I què us sègna?No;alóra tnìv in mèint che mè am fid!. (Quì si segna?No;allora tenetevi in mente che
Il Libeccio (proveniente dalla Libia), è un vento caldo che spira da Sud-Ovest, quindi per chi si trova sull’Adriatico, proviene “da terra” (si dice anche
Dmènga ung Znèr (Domenica 11 Gennaio) ———- E pèr un zènghèn e in gni darà gnènca l’alòz. (Sembra uno zingaro,non gli daranno nemmeno l’alloggio.Si diceva
Vènèr znóv Dicèmbre (Venerdì 19 Dicembre) ——— E va in zír a casàz un che un ha vóia ad fè un caz!. (Va in giro
