Cosa sarebbe un riminese,
Senza il suo mare?
Uno sguardo verso l’infinito,
La libertà dagli schemi e
Dagli obblighi sociali,
Terra di conquista,
Punto di aggregazione,
Scrigno di ricordi indelebili
Scolpiti eterni dal sole,
Quadro che si ridipinge d’amore
All’arrivo di ogni buona stagione
Questo tu, nostro mare,
Sei e sempre sarai
Luogo principe del nostro cuore
Di Riminesi & non.
M.P. 21/01/2017
Mércul diés Dicèmbre (Mercoledì 10 Dicembre) ——— L’è una dóna che l’àn ha pél sla lengua;e se l’ài ha un è i su!. (È una donna che non ha peli sulla lingua;e,se li ha,non sono i suoi!.)… ——— La mi
Òz l’è e mércul,trénta ad Lói,zarchéma ad nu infraidè dàfàt e riflétéma sóra quèlch”vèc détt”. (Oggi è mercoledì,30 Luglio,cerchiamo di non infradiciare del tutto e riflettiamo su qualche “vecchio detto”.) ————— Ùs impèra piò sla pràtica chè slà gràmàtica!. (Si
Zòbia trèg Nuvèmbre (Giovedì 13 Novembre) ———- Quèla la fà la “brèca”!. (Quella fa la “bricca”che è la femmina dell’asino.Non era raro vederla rotolare e rigirarsi nell’erba;il detto era riferito a donna di facili costumi!.)… ———- I prèt e j’avuchèd,quand
Il Lunêri di Smembar è un lunario-calendario famoso nel territorio Romagnolo. Viene pubblicato ininterrottamente dal 1845, esce tradizionalmente l’11 novembre, giorno di San Martino Il calendario è un unico grande foglio grande 50 x 70 cm da appendere al muro, si compone
