Storia della ferrovia a Rimini

Ricerca aziende, ristoranti, professioni e spiagge in Romagna

La linea ferroviaria che passa per Rimini fu una delle prime in Italia e fu inaugurata nel 1861, i lavori di costruzione iniziarono nel 1860.

In realtà l’idea di progetto era alquanto precedente, ma Papa Gregorio XVI, che amministrò la Chiesa dal 1831 al 1846, era fortemente sfavorevole alla ferrovia, quindi per iniziare i lavori l’Italia dovette aspettare il cambio di Papa.

Solo con Papa Pio IX, si poté cominciare a disegnare i binari per il collegamento di Ancona con Bologna, passando per Rimini.

Il 10 novembre 1861 partì il primo treno su quella tratta che da Ancona raggiunse Bologna, la durata del tragitto fu di circa 8 ore.

In particolare il treno che andava da Rimini ad Ancona fu anche utilizzato da Vittorio Emanuele II, nonostante il treno fu un mezzo creato a servizio delle masse che non si potevano permettere viaggi in carrozza privata.

La costruzione della ferrovia portò un grande sviluppo a livello edile, in quanto si cominciarono ad innalzare in primis le stazioni,  poi attività commerciali e locande in prossimità di esse. I collegamenti ferroviari aiutarono lo sviluppo di Rimini come località di interesse turistico, in quanto anche le masse potevano viaggiare con facilità.

Un’altra forte innovazione legata alla ferrovia fu il trasporto veloce di telegrammi. Nelle stazioni era possibile compilare i telegrammi che poi venivano spediti con i treni.

Il treno era un mezzo popolare per dare la possibilità di attraversare l’Italia anche a meno abbienti che non potevano permettersi spostamenti in carrozza. É stato un mezzo per avvicinare le caste sociali.

Prima dello sviluppo della rete ferroviaria gli orologi cittadini erano regolati secondo l’ora locale della città, poi con l’avvento della ferrovia nacque la necessità di stipulare degli orari precisi per i treni, per cui per tutta Italia si adottò l’orario di Roma. Questa unificazione dell’orario, e la facilità di spostamento con il treno  segnarono un grosso passo a livello culturale per l’unità del popolo italiano.

Al parco Peep di Rimini dagli anni ’70 agli anni ’80, è stata esposta una storica locomotiva a vapore non attiva, che fungeva solo da monumento. Chi ha vissuto a Rimini in quegli anni non può non ricordarsela. Per accoglierla erano stati montati dei pezzi di binari sull’erba del parco.

Per il tracciato ferroviario di Rimini fu costruito un ponte che permettesse ai binari di attraversare il Marecchia.

Di seguito è possibile ammirare le foto originali del 1860 che ritraggono la costruzione e l’inaugurazione del ponte ferroviario sul Marecchia. Le fotografie d’epoca appartengono alla collezione privata di Luigi Giorgetti che ha archiviato con cura gli scatti storici avuti dall’amico Franco Perazzini.

Foto del ponte ferroviario sul fiume Marecchia di Rimini dal 1860

[foogallery id=”5336″]

Potrebbero interessarti:

La storia del circuito di Misano
Storia di Rimini

La storia del circuito di Misano

Nel 1969 venne progettato il noto Autodromo di Misano, soggetti privati che gestivano quella che a suo tempo era una pista provvista solo di piccoli box aperti e una palazzina utilizzata esclusivamente dai servizi, ma che sarebbe diventata un colosso. Nei

LEGGI TUTTO »
Sant'Antonio Abate la storia
Storia di Rimini

Sant’Antonio Abate la storia

Oggi nel calendario è la ricorrenza di Sant’Antonio Abate. Non è una ricorrenza riminese ma è interessante parlarne lo stesso. Sant’Antonio ed il Fuoco Sant’Antonio è stato un monaco ed anacoreta egiziano vissuto storicamente e secondo la tradizione da ultracentenario,

LEGGI TUTTO »
Carrozza al ponte di Tiberio
Storia di Rimini

I carrettieri

I carrettieri: uomini che col carro trainato dal cavallo andavano in riva al Marecchia a caricare ghiaia con la pala. Da notare che il carro era già alto ed aveva sponde che facevano sì che il carrettiere lanciasse la ghiaia

LEGGI TUTTO »
Torna in alto
Ristorante la Cappa Rimini